Trasporti, Logistica
ravenna
14 giugno 2016
Gru gigantesca imbarcata alla Sapir
14 giugno 2016 - ravenna - Al terminal Sapir, si è svolta un’operazione di imbarco impegnativa e spettacolare, che ha consentito di movimentare il pezzo più pesante finora mai lavorato dalla Sapir.
E’ stata, infatti, imbarcata e installata sulla motonave Stemat Spirit, su commissione della casa di spedizioni Fiore, una gru di bordo del peso di 285 tonnellate.
La gru, progettata e realizzata dalla Heila Cranes di Reggio Emilia, è lunga 31 metri per 10 di larghezza e 12 di altezza.
L’operazione, che ha impegnato per l’intera mattinata il personale tecnico e operativo di Sapir e della Cooperativa Portuale, ha richiesto l’utilizzo di tre gru in abbinata, ed è stata possibile solo grazie alla recentissima acquisizione, da parte di Sapir, di una Liebherr 600 di 200 tonnellate di portata.
Si stanno dunque mettendo a frutto gli importanti investimenti realizzati per rafforzare la nostra competitività nel bacino adriatico nella movimentazione di pezzi di peso e dimensioni eccezionali.
La Stemat Spirit stazionerà alcuni giorni presso la banchina Sapir per poi far rotta verso il Mare del Nord, dove opererà come posa cavi in supporto a progetti di energia alternativa.
Nelle foto di Marialivia Sciacca alcune fasi dell’imbarco.
© copyright Porto Ravenna News
E’ stata, infatti, imbarcata e installata sulla motonave Stemat Spirit, su commissione della casa di spedizioni Fiore, una gru di bordo del peso di 285 tonnellate.
La gru, progettata e realizzata dalla Heila Cranes di Reggio Emilia, è lunga 31 metri per 10 di larghezza e 12 di altezza.
L’operazione, che ha impegnato per l’intera mattinata il personale tecnico e operativo di Sapir e della Cooperativa Portuale, ha richiesto l’utilizzo di tre gru in abbinata, ed è stata possibile solo grazie alla recentissima acquisizione, da parte di Sapir, di una Liebherr 600 di 200 tonnellate di portata.
Si stanno dunque mettendo a frutto gli importanti investimenti realizzati per rafforzare la nostra competitività nel bacino adriatico nella movimentazione di pezzi di peso e dimensioni eccezionali.
La Stemat Spirit stazionerà alcuni giorni presso la banchina Sapir per poi far rotta verso il Mare del Nord, dove opererà come posa cavi in supporto a progetti di energia alternativa.
Nelle foto di Marialivia Sciacca alcune fasi dell’imbarco.
© copyright Porto Ravenna News