Porti
ravenna
05 giugno 2018
TCR rivede la luce: in maggio + 3%
Dopo mesi di segno negativo cominciano a dare buoni frutti le azioni commerciali
05 giugno 2018 - ravenna - Torna il segno positivo - dopo parecchi mesi di percentuali negative - nella movimentazione dei container al TCR, il terminal di Sapir e Contship all'interno del porto di Ravenna.
Il mese di maggio si è chiuso infatti con un +3% sullo stesso periodo dello scorso anno, il che fa ben sperare per il futuro, soprattutto alla luce dell’intensa attività commerciale avviata d’intesa con i partner Sapir e Contship. Le maggiori soddisfazioni vengono dalla linea gestita dall’armatore ‘storico’ del porto di Ravenna, Borchard, per Cipro e Israele.
TCR e spedizionieri sono protagonisti di un tour de force nelle aree produttive bacino tradizionale del porto. Così sono notevolmente migliorate le relazioni con l’area industriale dell’Emilia, con risultati che si riflettono sulla movimentazione complessiva dei container.
Queste informazioni sono scaturite a margine della presentazione del ‘Diario 2018-2019 di Contship’ curato come sempre dall’ideatore dell’iniziativa Mauro Solinas.
Il diario è destinato a tutte le scuole delle città dove Consthip è presente con propri terminal e fa parte del progetto Porto Lab che vede Sapir tra i partner. La pubblicazione consente di interagire con fumetti e adesivi che stimolano l’attenzione all’ambiente, la sostenibilità per la tutela del pianeta, la corretta raccolta dei rifiuti e il riciclo di carta, cartone, oggetti in plastica. Alla presentazione sono intervenuti il segretario generale dell'Adsp Paolo Ferrandino, Giannantonio Miongozzi, presidente di TCR e Milena Fico, direttore generale del terminal container.
© copyright Porto Ravenna News
Il mese di maggio si è chiuso infatti con un +3% sullo stesso periodo dello scorso anno, il che fa ben sperare per il futuro, soprattutto alla luce dell’intensa attività commerciale avviata d’intesa con i partner Sapir e Contship. Le maggiori soddisfazioni vengono dalla linea gestita dall’armatore ‘storico’ del porto di Ravenna, Borchard, per Cipro e Israele.
TCR e spedizionieri sono protagonisti di un tour de force nelle aree produttive bacino tradizionale del porto. Così sono notevolmente migliorate le relazioni con l’area industriale dell’Emilia, con risultati che si riflettono sulla movimentazione complessiva dei container.
Queste informazioni sono scaturite a margine della presentazione del ‘Diario 2018-2019 di Contship’ curato come sempre dall’ideatore dell’iniziativa Mauro Solinas.
Il diario è destinato a tutte le scuole delle città dove Consthip è presente con propri terminal e fa parte del progetto Porto Lab che vede Sapir tra i partner. La pubblicazione consente di interagire con fumetti e adesivi che stimolano l’attenzione all’ambiente, la sostenibilità per la tutela del pianeta, la corretta raccolta dei rifiuti e il riciclo di carta, cartone, oggetti in plastica. Alla presentazione sono intervenuti il segretario generale dell'Adsp Paolo Ferrandino, Giannantonio Miongozzi, presidente di TCR e Milena Fico, direttore generale del terminal container.
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