Energia
ravenna
28 gennaio 2019
Emendamento NO TRIV ammesso alla discussione in Aula
Il rischio di una pensantissima crisi ora è molto più vicino
28 gennaio 2019 - ravenna - Le speranze che prevalesse il buonsenso sono sfumate nel pomeriggio quando è stato annunciato che l'emendamento grillino contro le trivelle è stato ammesso alla discussione e al voto, a partire dal Senato. E dire che contemporaneamente sono stati cancellati ben 65 emendamenti ritenuti non compatibili con il dl Semplificazioni, come se invece la politica energetica nazionale potessere essere riassunta in tre paragrafi demagogici e in assoluta malafede.
Ombre minacciose anche su Omc, l'evento internazionale dell'oil&gas.
Intanto si cerca di reagire. Un summit in Regione, il prossimo 1 febbraio, per valutare le novità prospettate per il settore energetico dal Governo, e valutare eventuali iniziative.
L'incontro è stato convocato dall'assessore regionale alle Attività produttive, Palma Costi, su richiesta dalle istituzioni e dalle forze socio-economiche del Ravennate.
Lo stesso assessore, precisa una nota, ha scritto, oggi, al sindaco di Ravenna, Michele De Pascale sottolineando come "la salvaguardia dei posti di lavoro per noi sia una prioritaria fondamentale, che deve realizzarsi sempre nel rispetto e tutela della sicurezza e dell'ambiente. Nel prossimo tavolo regionale del Petrolchimico approfondiremo e valuteremo insieme alle parti sociali e alle istituzioni quali iniziative mettere in campo".
Il comparto 'offshorè, quello delle trivellazioni in mare, conta in Emilia-Romagna - sottolinea la Regione - "quasi 1.000 imprese con circa 10.000 lavoratori e decine di migliaia dell'indotto, di cui solo a Ravenna assomma il 13% di aziende che rappresentano il 29% dell'occupazione complessiva".
© copyright Porto Ravenna News
Ombre minacciose anche su Omc, l'evento internazionale dell'oil&gas.
Intanto si cerca di reagire. Un summit in Regione, il prossimo 1 febbraio, per valutare le novità prospettate per il settore energetico dal Governo, e valutare eventuali iniziative.
L'incontro è stato convocato dall'assessore regionale alle Attività produttive, Palma Costi, su richiesta dalle istituzioni e dalle forze socio-economiche del Ravennate.
Lo stesso assessore, precisa una nota, ha scritto, oggi, al sindaco di Ravenna, Michele De Pascale sottolineando come "la salvaguardia dei posti di lavoro per noi sia una prioritaria fondamentale, che deve realizzarsi sempre nel rispetto e tutela della sicurezza e dell'ambiente. Nel prossimo tavolo regionale del Petrolchimico approfondiremo e valuteremo insieme alle parti sociali e alle istituzioni quali iniziative mettere in campo".
Il comparto 'offshorè, quello delle trivellazioni in mare, conta in Emilia-Romagna - sottolinea la Regione - "quasi 1.000 imprese con circa 10.000 lavoratori e decine di migliaia dell'indotto, di cui solo a Ravenna assomma il 13% di aziende che rappresentano il 29% dell'occupazione complessiva".
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