Porti
ravenna
24 aprile 2019
Canaletta insabbiata, la draga a fine maggio
Ordinanza della Capitaneria limita il pescaggio a 10,20 metri, non più a 10,50
24 aprile 2019 - ravenna - La canaletta d’accesso all'imboccatura del porto di Ravenna si è interrata a causa dello scivolamento laterale della sabbia. Per questo motivo il 17 aprile scorso la Capitaneria di porto ha adottato un’ordinanza che limita il pescaggio delle navi. I mercantili che possono entrare nel porto-canale non devono più avere un pescaggio massimo a 10,50 metri, bensì a 10.20 m. con la presenza di venti centimetri d’acqua di marea favorevole. La Capitaneria ha annunciato che non ci saranno deroghe per i mercantili che pescano 10,25 o 10,30 come accadeva in passato quando tutte le condizioni per una navigazione sicura erano garantite.
Nelle riunioni che sono seguite all’ordinanza presso l’Autorità portuale, è stato spiegato che la draga potrà essere operativa a fine maggio e dovrà lavorare una quindicina di giorni per spianare circa 150 mila metri cubi di sabbia.
Il problema è quello solito: fino a quando non prende il via l'escavo legato al progetto hubportuale non si può scavare ma solo, come nel caso attuale, ‘spianare’, con la concreta possibilità che dopo qualche mese i dossi si ripropongano. Il bando di gara per l’escavo sembra ormai pronto con la possibilità che venga pubblicato prima dell’estate.
© copyright Porto Ravenna News
Nelle riunioni che sono seguite all’ordinanza presso l’Autorità portuale, è stato spiegato che la draga potrà essere operativa a fine maggio e dovrà lavorare una quindicina di giorni per spianare circa 150 mila metri cubi di sabbia.
Il problema è quello solito: fino a quando non prende il via l'escavo legato al progetto hubportuale non si può scavare ma solo, come nel caso attuale, ‘spianare’, con la concreta possibilità che dopo qualche mese i dossi si ripropongano. Il bando di gara per l’escavo sembra ormai pronto con la possibilità che venga pubblicato prima dell’estate.
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