Porti
ravenna
12 giugno 2020
Torna l'overbooking al terminal traghetti T&C
L'infrastruttura gestita da Alberto Bissi sta superando, in giugno, il movimento del 2019
12 giugno 2020 - ravenna - Primi segnali positivi di ripresa del traffico di rotabili presso il Terminal Traghetti T&C di via Baiona.
La movimentazione degli approdi in queste prime settimane di giugno ha infatti superato il riempimento medio del 2019 (421 rotabili nelle operazioni di sbarco / imbarco per ogni approdo) e, segnale altrettanto positivo, i traghetti sono partiti lasciando a terra per overbooking fino a 64 semirimorchi.
Finalmente, dopo il brusco calo dei traffici registrato in pieno lockdown (da marzo la movimentazione dei rotabili ha avuto una flessione che è arrivata a superare il 40% rispetto allo stesso periodo del 2019), si intravede una inversione di tendenza che auspichiamo sia confermata nei prossimi mesi.
Ricordiamo che il Terminal Traghetti, gestito da Alberto Bissi, occupa mediamente 70 addetti tra dipendenti e esterni ed è uno dei gate nazionali delle Autostrade del Mare (traffico combinato mare-gomma) che opera con i principali vettori marittimi come Grimaldi e Tirrenia e che ha movimentato nel 2019 oltre 75.000 semirimorchi sulla linea Ravenna-Brindisi-Catania, spostandoli dalle strada verso una modalità di trasporto sostenibile.
© copyright Porto Ravenna News
La movimentazione degli approdi in queste prime settimane di giugno ha infatti superato il riempimento medio del 2019 (421 rotabili nelle operazioni di sbarco / imbarco per ogni approdo) e, segnale altrettanto positivo, i traghetti sono partiti lasciando a terra per overbooking fino a 64 semirimorchi.
Finalmente, dopo il brusco calo dei traffici registrato in pieno lockdown (da marzo la movimentazione dei rotabili ha avuto una flessione che è arrivata a superare il 40% rispetto allo stesso periodo del 2019), si intravede una inversione di tendenza che auspichiamo sia confermata nei prossimi mesi.
Ricordiamo che il Terminal Traghetti, gestito da Alberto Bissi, occupa mediamente 70 addetti tra dipendenti e esterni ed è uno dei gate nazionali delle Autostrade del Mare (traffico combinato mare-gomma) che opera con i principali vettori marittimi come Grimaldi e Tirrenia e che ha movimentato nel 2019 oltre 75.000 semirimorchi sulla linea Ravenna-Brindisi-Catania, spostandoli dalle strada verso una modalità di trasporto sostenibile.
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