Porti
ravenna
07 luglio 2021
Ecco i 165 milioni per impianto fanghi e elettrificazione del terminal crociere
Escavo: in agosto via libera al progetto, si scava da settembre
07 luglio 2021 - ravenna - Assegnati ufficialmente al porto 165 milioni di euro provenienti dal fondo complementare che accompagna il Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr). Il relativo decreto è stato firmato dal ministro Giovannini che ne ha poi parlato con l'assessore regionale ai Trasporti e infrastrutture Andrea Corsini.
La notizia è stata data durante il convegno ‘Alleanza regionale per il trasporto ferroviario delle merci’, promosso da Regione, cluster Eri.C e Itl.
I 165 milioni sono così ripartiti: 130 andranno per l’impianto di trattamento dei sedimenti di dragaggio e 35 per l’elettrificazione delle banchine del terminal crociere a Porto Corsini.
In arrivo una nuova linea ro-ro con la Grecia che andrà ad affiancare quella per Brindisi-Catania.
Per il presidente dell’Adsp, Daniele Rossi, è stata anche l’occasione per fare il punto sull’avvio dei lavori di approfondimento dei fondali a 12,50 metri: “Il progetto sarà validato entro agosto e in settembre potremo iniziare gli escavi”.
“Già oggi il porto di Ravenna movimenta 6700 treni all’anno di merce. Con la possibilità di convogli merci di 700 metri, le potenzialità di Ravenna sul mercato saranno ancora maggiori. Stiamo lavorando con Rfi per anticipare il più possibile i tempi per i due centri merci in destra e sinistra Candiano, così come stiamo facendo con lo snodo di Castelbolognese, particolarmente importante per il nostro porto” ha detto l’assessore regionale ai Trasporti Andrea Corsini.
© copyright Porto Ravenna News
La notizia è stata data durante il convegno ‘Alleanza regionale per il trasporto ferroviario delle merci’, promosso da Regione, cluster Eri.C e Itl.
I 165 milioni sono così ripartiti: 130 andranno per l’impianto di trattamento dei sedimenti di dragaggio e 35 per l’elettrificazione delle banchine del terminal crociere a Porto Corsini.
In arrivo una nuova linea ro-ro con la Grecia che andrà ad affiancare quella per Brindisi-Catania.
Per il presidente dell’Adsp, Daniele Rossi, è stata anche l’occasione per fare il punto sull’avvio dei lavori di approfondimento dei fondali a 12,50 metri: “Il progetto sarà validato entro agosto e in settembre potremo iniziare gli escavi”.
“Già oggi il porto di Ravenna movimenta 6700 treni all’anno di merce. Con la possibilità di convogli merci di 700 metri, le potenzialità di Ravenna sul mercato saranno ancora maggiori. Stiamo lavorando con Rfi per anticipare il più possibile i tempi per i due centri merci in destra e sinistra Candiano, così come stiamo facendo con lo snodo di Castelbolognese, particolarmente importante per il nostro porto” ha detto l’assessore regionale ai Trasporti Andrea Corsini.
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