sicurezza e cambiamento

Porti

ravenna 08 novembre 2022

Bene container e agroalimentare, la materia prima per le industrie energivore manda in negativo il porto

Positivo il transito dei trailer, mentre metallurgici e argille denotano il segno meno

08 novembre 2022 - ravenna - Nell’ambito delle merci secche, quelle unitizzate in container (con 1.888.405 tonnellate di merce) sono aumentate del 10,2% rispetto ai primi nove mesi del 2021, mentre le merci su rotabili (1.325.430 tonnellate) sono aumentate del 24,5%.

I prodotti liquidi - con una movimentazione di 3.621.648 tonnellate - alla fine del 3° trimestre 2022 sono aumentati del 7,4%.

Il comparto agroalimentare (derrate alimentari e prodotti agricoli) ha registrato una movimentazione di 4.069.305 tonnellate di merce a tutto il 3° trimestre del 2022, in crescita di circa il 22,6% (oltre 750 mila tonnellate in più).

Analizzando l’andamento delle singole merceologie, nei primi 9 mesi si è registrata una consistente ripresa nella movimentazione dei cereali, che raggiungono le 1.126.894 tonnellate.

Nei primi 9 mesi la movimentazione delle farine pari a 814.591 tonnellate risulta in aumento del 4,7% rispetto allo stesso periodo del 2021; gli sbarchi dei semi oleosi, con 944.922 tonnellate, risultano in leggero aumento (+0,5%); mentre gli oli animali e vegetali sono cresciuti del 5,5%.

I materiali da costruzione hanno registrato nei primi 9 mesi 2022 una movimentazione complessiva di 4.303.799 tonnellate, in crescita del 2,0% rispetto al 2021. In particolare la movimentazione di materie prime per la produzione di ceramiche del distretto di Sassuolo, con 3.953.113 tonnellate, è aumentata del 4,1%.

Per i prodotti metallurgici, sono state movimentate 5.134.674 tonnellate, in calo del 8,6%.

In linea rispetto allo stesso periodo del 2021 la movimentazione dei prodotti petroliferi, pari a 1.923.527 tonnellate; in aumento, invece, i prodotti chimici (+31,6%) con 829.789 tonnellate.

Ancora rilevante il calo dei volumi movimentati nel porto di Ravenna per i concimi nel periodo gennaio-settembre 2022, con 1.083.601 tonnellate (-11,7%).

I contenitori, con 178.790 TEUS, sono cresciuti rispetto ai 9 mesi del 2021 (+13,4%). La crescita ha riguardato sia i TEUs pieni, pari a 138.337 (il 77,4% del totale dei TEUS), in crescita del 13,6% rispetto al 2021, sia i TEUs vuoti, pari a 40.453, in crescita del 12,7%.

In termini di tonnellate, la merce trasportata in contenitori nel periodo gennaio-settembre 2022, pari a 1.888.405 tonnellate, è cresciuta del 10,2% rispetto al 2021.

Il numero di toccate delle navi portacontainer, pari a 379, è in crescita rispetto alle 349 del 2021(30 toccate in più).

Nel mese di settembre sono stati movimentati 15.523 TEUs, di cui 11.675 pieni (-4,2% sul 2021) e 3.848 vuoti (+27,2%).

Ottimo il risultato complessivo del periodo gennaio-settembre 2022 per trailer e rotabili, in aumento del 3,3% per numero di pezzi movimentati (66.111 pezzi, 2.116 in più rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente) e del 24,5% in termini di merce movimentata (1.325.430 tonnellate).

Continua il buon andamento della linea trailer Ravenna – Brindisi – Catania: nel periodo gennaio-settembre 2022, infatti, i pezzi movimentati, pari a 59.006, sono cresciuti del 6,5% rispetto al 2021 (3.610 pezzi in più); nel mese di settembre, i pezzi sono stati 6.972, con 65 pezzi in più.

Risultato molto negativo per le automobili che hanno movimentato 5.449 pezzi, con 1.776 pezzi in meno (-24,6%) rispetto ai 7.225 pezzi del 2021.

Per quanto riguarda il traffico crocieristico sino a tutto settembre 2022 si sono registrati a Ravenna 86 scali di navi da crociera, per un totale di 150.438 passeggeri, di cui 123.884 in “home port” (62.194 sbarcati e 61.690 imbarcati) e 26.461“in transito”.

Nel solo mese di settembre, si sono registrati 13 scali e 27.043 crocieristi, di cui 22.224 in “home port” a Ravenna e 4.814 “in transito”.

 

Dalle prime stime per il mese di ottobre - formulate in base alle comunicazioni preventive caricate sul Port Community System – si prospetta un risultato negativo, con una movimentazione di quasi 2,3 milioni di tonnellate, in diminuzione del 5,5% rispetto a ottobre 2021. 

La movimentazione complessiva, quindi, per i 10 mesi del 2022 dovrebbe raggiungere quota 23,1 milioni di tonnellate, conservando un margine positivo di crescita del 2,9%.

Sul risultato del mese di ottobre 2022 pesa certamente il calo dei volumi movimentati nei settori maggiormente energivori, in primis quello dei metallurgici (-31% su ottobre 2021), ma anche quello nei concimi (- 20%) e nei materiali da costruzione (-14%), in particolare nelle materie prime per le piastrelle, sui quali continuano a pesare gli aumenti nel costo del gas e dell’energia e gli effetti della guerra tra Russia e Ucraina sugli approvvigionamenti delle materie prime e sul loro costo.

In calo il dato dei petroliferi, -20%.

In crescita, invece, gli agroalimentari, che dovrebbero aumentare di oltre il 25%.

Un’ottima performance mensile è prevista anche per i prodotti chimici, in aumento di oltre il 30% rispetto a ottobre 2021.

Stima positiva, nei primi 10 mesi del 2022, per i container, che dovrebbero superare i 195 mila teus, segnando un +12% rispetto ai primi 10 mesi del 2021. Dal punto di vista dei volumi movimentati, inoltre, la merce in container nei primi 10 mesi 2022 è stimata in oltre 2 milioni di tonnellate, in aumento del 9,8% rispetto al 2021.

Per quanto riguarda i trailer, i semirimorchi movimentati nei primi 10 mesi del 2022 dovrebbero essere quasi pari a 67.000 pezzi (+8%). Anche la corrispondente merce su trailer movimentata dovrebbe superare di oltre il 28% quella movimentata fino a ottobre 2021.

 

 


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