Energia
Eni e Noc, investimento di 8 miliardi nel gas libico
La produzione inizierà nel 2026 e raggiungerà un plateau di 750 milioni di piedi cubi standard al giorno

“Strutture A&E” è il primo grande progetto ad essere sviluppato nel paese dall'inizio del 2000. Consiste in due giacimenti a gas, chiamati rispettivamente “Stuttura A” e “Struttura E”, situati nell'area contrattuale D, al largo della Libia. La produzione di gas inizierà nel 2026 e raggiungerà un plateau di 750 milioni di piedi cubi di gas standard al giorno.
La produzione sarà assicurata attraverso due piattaforme principali collegate agli impianti di trattamento esistenti presso il complesso di Mellitah. Il progetto prevede anche la costruzione di un impianto di cattura e stoccaggio dell’anidride carbonica (CCS) a Mellitah, che consentirà una significativa riduzione dell'impronta carbonica complessiva, in linea con la strategia di decarbonizzazione di Eni. L'investimento complessivo è stimato in 8 miliardi di dollari, con un impatto significativo sull'industria e sulla relativa catena di fornitura, fornendo un contributo significativo all'economia libica.
L'Amministratore Delegato di Eni, Claudio Descalzi, ha dichiarato: “L’accordo di oggi consentirà di effettuare importanti investimenti nel settore dell’energia in Libia, contribuendo allo sviluppo e alla creazione di lavoro nel Paese, e rafforzando la posizione di Eni come primo operatore in Libia.”
Eni è il principale produttore internazionale di gas in Libia, con una quota dell'80% della produzione nazionale (1,6 bscfd nel 2022). La società opera in Libia dal 1959 e attualmente dispone di un ampio portafoglio di asset in esplorazione, produzione e sviluppo. Le attività produttive sono operate attraverso la società mista Mellitah Oil and Gas BV (Eni 50%, NOC 50%). La produzione equity è stata di 165.000 barili di petrolio equivalente al giorno nel 2022.
© copyright Porto Ravenna News
Altro da:
Energia


Versalis affida a Rosetti Marino impianto green da 75 milioni
Le attività avranno inizio immediato per essere completate nel marzo 2025




Slitta al 26 giugno la decisione su dove collocare il rigassificatore di Piombino fra 3 anni
Tra le ipotesi resta Ravenna. Intanto la Regione Toscana ha chiesto una prima tranche ...

