Porti
ravenna
02 ottobre 2020
"Il sostegno alla portualità verrà prorogato al 2021"
La visita allo scalo marittimo dei deputati Pagani, Gariglio e Bianchi
02 ottobre 2020 - ravenna - E' iniziata di buon mattino la visita al mondo portuale ravennate del responsabile nazionale del dipartimento Pd Economia del Mare, Matteo Bianchi, e del parlamentare Davide Gariglio, membro della commissione Trasporti, accompagnati dal deputato ravennate Alberto Pagani.
Prima tappa la sede del Pd, dove ad attenderli c'erano il segretario provinciale Alessandro Barattoni, il segretario del Circolo Pd del Porto Marco Buzzi, il direttore della Compagnia portuale Denis Di Martino.
"Quella di oggi è una giornta importante - ha detto Barattoni - perché dimostra l'attenzione della politica, e in particolare del Pd, verso il porto. Il lavoro che ha svolto Alberto Pagani quando era in Commissione Trasporti ci ha consentito di arrivare finalmente al progetto hub portuale, così come ringrazio Bianchi e Gariglio per quanto fatto nel periodo dell'emergenza mettendo a punto gli interventi per sostenere i lavoratori delle Compagnie portuali e gli ormeggiatori. In particolare, è stata importante la norma che impedisce l'autoproduzione nei porti".
Bianchi e Gariglio hanno detto che in sede di discussione della Legge di Bilancio si dovrà valutare una estensione dei benefici previsti per il 2020 anche al prossimo anno, o almeno ai primi mesi per vedere poi se il mercato si riprenderà. "Con noi al governo ha detto Bianchi - è stata bloccata la norma sull'autoproduzione, che altre forze politiche avrebbero invece fatto passare, e c'è stato un atteggiamento dell'Ue favorevole all'Italia con misure di sostegno mai viste prima. Il sovranismo non avrebbe certamente portato a questo risultato".
"Abbiamo cercato di fare un lavoro di squadra - ha aggiunto Gariglio - per sostenere tutta l'Economia del mare. Sono stati adottati provvedimenti per le crociere, i traghetti, le compagnie portuali e gli ormeggiatori; non abbiamo tolto la tassa di ancoraggio perché sarebbero stati favori gli armatori stranieri, ma abbiamo messo le Adsp nelle condizioni di sostenere il settore. Ora dobbiamo valutare quali sostegni prorogare anche al 2021 e lavorare per la ripresa effettiva della portualità nazionale".
Buzzi ha ringraziato i due parlamentari per il lavoro svolto per fermare l'autoproduzione.
La giornata prosegue con la visita al porto e gli incontri istituzionali. Questa sera alle 20.30 il dibattito alla Festa dell'Unità, al Pala De André".
© copyright Porto Ravenna News
Prima tappa la sede del Pd, dove ad attenderli c'erano il segretario provinciale Alessandro Barattoni, il segretario del Circolo Pd del Porto Marco Buzzi, il direttore della Compagnia portuale Denis Di Martino.
"Quella di oggi è una giornta importante - ha detto Barattoni - perché dimostra l'attenzione della politica, e in particolare del Pd, verso il porto. Il lavoro che ha svolto Alberto Pagani quando era in Commissione Trasporti ci ha consentito di arrivare finalmente al progetto hub portuale, così come ringrazio Bianchi e Gariglio per quanto fatto nel periodo dell'emergenza mettendo a punto gli interventi per sostenere i lavoratori delle Compagnie portuali e gli ormeggiatori. In particolare, è stata importante la norma che impedisce l'autoproduzione nei porti".
Bianchi e Gariglio hanno detto che in sede di discussione della Legge di Bilancio si dovrà valutare una estensione dei benefici previsti per il 2020 anche al prossimo anno, o almeno ai primi mesi per vedere poi se il mercato si riprenderà. "Con noi al governo ha detto Bianchi - è stata bloccata la norma sull'autoproduzione, che altre forze politiche avrebbero invece fatto passare, e c'è stato un atteggiamento dell'Ue favorevole all'Italia con misure di sostegno mai viste prima. Il sovranismo non avrebbe certamente portato a questo risultato".
"Abbiamo cercato di fare un lavoro di squadra - ha aggiunto Gariglio - per sostenere tutta l'Economia del mare. Sono stati adottati provvedimenti per le crociere, i traghetti, le compagnie portuali e gli ormeggiatori; non abbiamo tolto la tassa di ancoraggio perché sarebbero stati favori gli armatori stranieri, ma abbiamo messo le Adsp nelle condizioni di sostenere il settore. Ora dobbiamo valutare quali sostegni prorogare anche al 2021 e lavorare per la ripresa effettiva della portualità nazionale".
Buzzi ha ringraziato i due parlamentari per il lavoro svolto per fermare l'autoproduzione.
La giornata prosegue con la visita al porto e gli incontri istituzionali. Questa sera alle 20.30 il dibattito alla Festa dell'Unità, al Pala De André".
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