Armatori, Cantieri
ravenna
11 marzo 2015
Piattaforma della Rosetti verso la Costa D'Avorio
Parte domani il grande impianto realizzato nel cantiere di Marina di Ravenna
11 marzo 2015 - ravenna - Lascerà il cantiere Rosetti Marino di Marina di Ravenna nella mattinata di domani, la piattaforma (deck) realizzata dall’azienda ravennate per il Gruppo francese Foxtrot International.
La piattaforma è destinata alla Costa d’Avorio ed è dotata al proprio interno di impianti per l’estrazione e la lavorazione sia di petrolio che di gas. Caricata su un’enorme chiatta trainata da un rimorchiatore d’altura ‘Carlo Martello’, la piattaforma raggiungerà l’Africa Occidentale in poco più di un mese: l’arrivo è previsto per il 14 aprile.
Alcuni dati
• Peso: 5 mila tonnellate al carico
• Altezza: 42 metri sul livello del mare
• Larghezza: 50 metri per 30.
• Superficie: 3 piani principali compreso un modulo alloggi per venti persone.
La Marlyn verrà collocata sul jacket costruito sempre da Rosetti Marino e inviato in Costa D’Avorio nel settembre dello scorso anno.
La costruzione del deck ha richiesto due anni di lavoro, per 1,5 milioni di ore di lavoro complessive.
Con estrema soddisfazione, l’amministratore delegato Ing. Oscar Guerra, sottolinea come durante tutto il processo produttivo non si siano registrati incidenti sul lavoro, a testimonianza dell’importanza che Rosetti Marino attribuisce al valore della sicurezza. La commessa ha consentito l’impiego di 650 persone nel cantiere, oltre a una settantina di professionisti nella fase di ingegnerizzazione dell’impianto.
Il personale di Rosetti Marino (un centinaio di tecnici) raggiungerà a sua volta la Costa D’Avorio per gestire l’installazione della piattaforma sul jacket fino all’avvio della fase produttiva vera e propria.
Rosetti Marino esprime grande compiacimento per aver portato a termine la realizzazione di questo importante impianto che conferma le capacità tecniche e innovative che da sempre caratterizzano l’attività dell’azienda.
Nonostante una situazione congiunturale internazionale non favorevole alle attività offshore per una serie di motivazioni che verranno certamente analizzate nel corso del prossimo OMC, Rosetti Marino conferma anche con la piattaforma Marlyn di guardare al mercato dell'Africa con grande attenzione alla ricerca e all’innovazione in un mix virtuoso con sicurezza sul lavoro e attenzione all’occupazione.
© copyright Porto Ravenna News
La piattaforma è destinata alla Costa d’Avorio ed è dotata al proprio interno di impianti per l’estrazione e la lavorazione sia di petrolio che di gas. Caricata su un’enorme chiatta trainata da un rimorchiatore d’altura ‘Carlo Martello’, la piattaforma raggiungerà l’Africa Occidentale in poco più di un mese: l’arrivo è previsto per il 14 aprile.
Alcuni dati
• Peso: 5 mila tonnellate al carico
• Altezza: 42 metri sul livello del mare
• Larghezza: 50 metri per 30.
• Superficie: 3 piani principali compreso un modulo alloggi per venti persone.
La Marlyn verrà collocata sul jacket costruito sempre da Rosetti Marino e inviato in Costa D’Avorio nel settembre dello scorso anno.
La costruzione del deck ha richiesto due anni di lavoro, per 1,5 milioni di ore di lavoro complessive.
Con estrema soddisfazione, l’amministratore delegato Ing. Oscar Guerra, sottolinea come durante tutto il processo produttivo non si siano registrati incidenti sul lavoro, a testimonianza dell’importanza che Rosetti Marino attribuisce al valore della sicurezza. La commessa ha consentito l’impiego di 650 persone nel cantiere, oltre a una settantina di professionisti nella fase di ingegnerizzazione dell’impianto.
Il personale di Rosetti Marino (un centinaio di tecnici) raggiungerà a sua volta la Costa D’Avorio per gestire l’installazione della piattaforma sul jacket fino all’avvio della fase produttiva vera e propria.
Rosetti Marino esprime grande compiacimento per aver portato a termine la realizzazione di questo importante impianto che conferma le capacità tecniche e innovative che da sempre caratterizzano l’attività dell’azienda.
Nonostante una situazione congiunturale internazionale non favorevole alle attività offshore per una serie di motivazioni che verranno certamente analizzate nel corso del prossimo OMC, Rosetti Marino conferma anche con la piattaforma Marlyn di guardare al mercato dell'Africa con grande attenzione alla ricerca e all’innovazione in un mix virtuoso con sicurezza sul lavoro e attenzione all’occupazione.
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