Energia
"La città è contro l'emendamento che cancella il gas"
In duecento in Municipio per chiedere al Governo di fermare i 5 Stelle. Appello firmato da istituzioni, sindacati, associazioni e aziende del settore
Il documento è stato letto dal sindaco Michele de Pascale, più volte applaudito. “Non c'è polemica né faziosità nel documento che abbiamo messo a punto con il contributo di tutti” ha detto il sindaco. “Ravenna è il primo distretto energetico italiano. Tra due mesi qui si tiene OMC2019, una delle più importanti rassegne mondiali dedicate all'energia. Non si può spazzare via un patrimonio di conoscenze e tecnologie e azzerare un intero settore economico con un semplice emendamento presentato tra l'altro in un contesto che non c'entra nulla come il decreto Semplificazioni”.
“Il governo tolga l'emendamento, questo non è un momento di mediazione, né di accordi al ribasso. E' una città unita che lo chiede. Invitiamo il premier Conte, il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Giorgetti, il ministro Di Maio a venire a Ravenna per constatare personalmente la felice convivenza con l'ambiente, il turismo, il benessere della comunità”. “Il governo indichi con chiarezza qual è la strategia energetica nazionale e istituisca un tavolo per condividere con tutti gli attori coinvolti le politiche energetiche che si intendono mettere in campo”. Durante l'incontro è stata anche presentata la lettera aperta delle rsu del distretto Eni di Ravenna dove si esprime "contrarietà all’emendamento". Per le rsu il gas è "fonte indispensabile come transizione verso le energie rinnovabili" e ribadiscono "forte preoccupazione per il rischio della perdita del posto di lavoro".
Il documento verrà inviato al premier Giuseppe Conte, al sottosegretario alla presidenza del Consiglio Giancarlo Giorgetti e al ministro dello Sviluppo economico Luigi Di Maio. In calce le firme di sindaco e presidente della Provincia di Ravenna, Camera di Commercio di Ravenna, Cgil Ravenna, Cisl Romagna, Uil Ravenna, Filctem Cgil, Femca Cisl Romagna, Uiltec, Confindustria Romagna, Confimi Industria Romagna; Omc Ravenna, Roca, Cna Ravenna, Confartigianato Ravenna, Assomineraria, Legacoop Romagna. Hanno sottoscritto il documento anche le seguenti aziende: Rosetti Marino spa, Marine Consulting, Rosfin, Lastra, Cfo, Ecotech srl, Crea srl, Schlumberger, Bambini spa, Frigotecnica, Quality test, Techno srl, F.lli Righini srl, Biesse sistemi, D.M. officine, Micoperi spa, Cosmi spa, Secome service, Atena Ravenna/E/M, Hydro Drilling srl, Control srl.
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