Porti
ravenna
30 dicembre 2020
In arrivo nuovo assetto societario per la Setramar
Interesse dei fondi. La notizia circola da alcuni giorni, emergono sempre più particolari
30 dicembre 2020 - ravenna - Sembra essere in dirittura d'arrivo la ristrutturazione del Gruppo Setramar. Un paio di fondi sarebbero interessati ad acquisire l'azienda, uno italiano, l'altro straniero. In pole pare esserci F2i Holding Portuale (Fhp) che già in passato aveva avviato una trattativa, poi rallentatasi a causa del Covid. La differenza tra le due opzioni è sostanziale: F2i entrerebbe lasciando la maggioranza ai Poggiali, mentre il fondo olandese sarebbe interessato al 100%.
L'operazione potrebbe concludersi entro primavera.
La proprietà resta riservata, ma è naturale l’interesse di fondi per questo terminal, player di primo piano del porto di Ravenna, asset fondamentale del patrimonio dei Poggiali che negli anni hanno esteso i loro interessi in altri settori.
A metà 2018, Sapir presentò al Gruppo Poggiali una ‘richiesta di disponibilità a trattare’ per l’acquisto del terminal Setramar, molto attivo nel settore dei container. L’offerta si sarebbe aggirata tra i 45 e i 50 milioni. Setramar confina con il Terminal Container Ravenna di proprietà di Sapir e Contship. Chiare le sinergie che potevano scaturire dall'operazione.
Seguì l’interessamento, anche in questo caso molto concreto, di F2i, che parlò chiaramente delle trattative avviate ma anche successivamente sospese; nelle scorse settimane il fondo presieduto da Umberto Masucci ha acquisito anche il gruppo MarterNeri, con interessi a Livorno e Monfalcone.
© copyright Porto Ravenna News
L'operazione potrebbe concludersi entro primavera.
La proprietà resta riservata, ma è naturale l’interesse di fondi per questo terminal, player di primo piano del porto di Ravenna, asset fondamentale del patrimonio dei Poggiali che negli anni hanno esteso i loro interessi in altri settori.
A metà 2018, Sapir presentò al Gruppo Poggiali una ‘richiesta di disponibilità a trattare’ per l’acquisto del terminal Setramar, molto attivo nel settore dei container. L’offerta si sarebbe aggirata tra i 45 e i 50 milioni. Setramar confina con il Terminal Container Ravenna di proprietà di Sapir e Contship. Chiare le sinergie che potevano scaturire dall'operazione.
Seguì l’interessamento, anche in questo caso molto concreto, di F2i, che parlò chiaramente delle trattative avviate ma anche successivamente sospese; nelle scorse settimane il fondo presieduto da Umberto Masucci ha acquisito anche il gruppo MarterNeri, con interessi a Livorno e Monfalcone.
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