Energia
ravenna
25 aprile 2017
Nanni confermato alla guida del Roca
25 aprile 2017 - ravenna - Franco Nanni è stato confermato presidente del Roca (l’associazione dei contrattisti offshore). L’assemblea ha eletto anche il nuovo consiglio direttivo per il prossimo biennio che è risultato così composto: Giuliano Resca e Renzo Righini, Vice Presidenti; Gianni Bambini, Silvio Bartolotti, Gianfranco Fiore, Roberto Nicolucci, Francesco Pellei, Giuseppe Piccinini, Consiglieri. Alfonso Levote, Segretario.
Nel corso dell’assemblea è stata riaffermata l’attesa per gli investimenti di Eni nell’ambito ravennate, ad oggi il più importante investimento Eni in Italia, alla luce delle problematiche emerse in Basilicata.
Ciò ribadisce il ruolo primario, in campo energetico, di Ravenna in Italia che, fin dal referendum della scorsa primavera 2016, è sempre stata in prima linea per difendere le ragioni dell’attività energetica, basate su elementi scientifici e tecnici di livello primario.
Per promuovere le aziende associate, Roca è stata presente al REM che si è svolta a Ravenna il 9 e 10 marzo 2016 e al MOC svoltosi ad Alessandra d’Egitto dal 19 al 21 aprile 2016.
Inoltre ha partecipato a due missioni in Mozambico, dove fra l’altro Roca sta aprendo un ufficio di rappresentanza.
Le maggiori risorse sono state spese per difendere il lavoro delle aziende associate con molte manifestazioni contro il referendum detto “no triv” dell'aprile 2016 e per riprendere le attività in Adriatico.
Il culmine del successo di ROCA è stato la visita del Primo Ministro Matteo Renzi ad una delle “Cozzate per il lavoro” organizzate dal socio Bambini dopo il referendum.
L’Assemblea ha applaudito il successo di OMC 2017 che ha visto 22.000 visitatori portando un indotto a Ravenna calcolato in oltre 11 milioni di euro.
© copyright Porto Ravenna News
Nel corso dell’assemblea è stata riaffermata l’attesa per gli investimenti di Eni nell’ambito ravennate, ad oggi il più importante investimento Eni in Italia, alla luce delle problematiche emerse in Basilicata.
Ciò ribadisce il ruolo primario, in campo energetico, di Ravenna in Italia che, fin dal referendum della scorsa primavera 2016, è sempre stata in prima linea per difendere le ragioni dell’attività energetica, basate su elementi scientifici e tecnici di livello primario.
Per promuovere le aziende associate, Roca è stata presente al REM che si è svolta a Ravenna il 9 e 10 marzo 2016 e al MOC svoltosi ad Alessandra d’Egitto dal 19 al 21 aprile 2016.
Inoltre ha partecipato a due missioni in Mozambico, dove fra l’altro Roca sta aprendo un ufficio di rappresentanza.
Le maggiori risorse sono state spese per difendere il lavoro delle aziende associate con molte manifestazioni contro il referendum detto “no triv” dell'aprile 2016 e per riprendere le attività in Adriatico.
Il culmine del successo di ROCA è stato la visita del Primo Ministro Matteo Renzi ad una delle “Cozzate per il lavoro” organizzate dal socio Bambini dopo il referendum.
L’Assemblea ha applaudito il successo di OMC 2017 che ha visto 22.000 visitatori portando un indotto a Ravenna calcolato in oltre 11 milioni di euro.
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